Il presente corso on-line è preceduto da una lezione di allineamento svolta all’inizio del 2023, che ha dato atto delle novità legislative apportate a quella data alle norme sulla composizione negoziata, istituto giuridico introdotto dapprima nel nostro ordinamento giuridico dal Decreto Legge 24 agosto 2021, n. 118, convertito con modificazioni dalla L. 21 ottobre 2021, n. 147, e successivamente trasfuso nel Titolo II del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14).
Rispetto alla suindicata lezione di allineamento, occorre dare atto di ulteriori modifiche legislative nelle more intervenute in ordine:
- all’applicazione della cd. transazione fiscale alla composizione negoziata, originariamente prevista dalle prime bozze circolate del decreto-legge 24/02/2023 n. 13 (cd. PNRR3): rispetto alle prime bozze circolate di tale decreto, che per l’appunto prevedevano l’estensione alla composizione negoziata dell’istituto della transazione fiscale e contributiva, nella stesura definitiva dello stesso decreto di tale possibilità non se ne è fatto più cenno
- peraltro, sempre in relazione alla transazione fiscale, va evidenziato che la Legge 9 agosto 2023, n. 111, contenente la delega per la revisione del sistema tributario, ha previsto (art. 9, comma 1, lett. a, n. 5) che essa venga estesa alla composizione negoziata della crisi, per cui occorrerà verificare nel prosieguo l’effettiva attuazione di tale norma, particolarmente importante per la concreta riuscita dell’istituto. La delega dovrà essere attuata con specifiche norme da adottare entro 24 mesi dall’entrata in vigore della legge in argomento (29.8.2023), nell’ambito degli istituiti disciplinati dal codice della crisi;
- nelle varie lezioni del corso si è infine fatto riferimento al decreto dirigenziale Min. Giustizia 28 settembre 2021: tale decreto è stato aggiornato con decreto dirigenziale 21 marzo 2023, per cui occorrerà tenerne conto.
È infine opportuno riportare che – come risulta dai dati di Unioncamere - la composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa ha chiuso l'anno confermando un trend positivo. Sono 1146 le istanze presentate al 31/12/2023: 856 di queste hanno previsto la richiesta delle cosiddette “misure protettive” e 544 le misure per la sospensione degli obblighi da capitale; 99 domande fanno riferimento ad un gruppo aziendale; 403 domande (delle 1146 totali) hanno presentato anche il “test pratico” per la sostenibilità del debito, mentre soltanto 68 istanze rappresentano la domanda di imprese cosiddette “sotto soglia”.
Continua a crescere soprattutto il numero, ed il peso, delle imprese che hanno chiuso favorevolmente l'istanza di composizione: sono oggi 110, infatti, i casi con esito positivo (interessando oltre 7.300 lavoratori), così come crescono sensibilmente le istanze tutt'oggi in corso (ben 525), a riprova della crescente solidità delle domande di composizione presentate agli sportelli camerali.